Il mondo è pieno di dolore, gli animali lasciano le loro case
e si incamminano verso le montagne. Ci sono gatti, cani, criceti, uccellini,
serpenti, topini, ci sono bestie di ogni tipo, alcuni hanno dei collarini
scintillanti altri cappottini, cose per proteggerli.
I padroni si svegliano nella notte, trovano le cucce, i
divani, le sedie, i cuscini, le coperte, i tappeti, le poltrone, le amache, le
mensole, i tavoli vuoti, ci sono tracce di calore, forme, piccoli sprofondamenti sulla superficie, ci sono segni delle creature che amavano.
Escono fuori e trovano altri padroni, sono usciti anche
loro, si guardano, non dicono niente, ci sono centinaia di persone in pigiama,
tremano dal freddo, hanno paura, guardano verso le montagne, il cielo sta diventando blu scuro, dentro di loro sentono crescere una strana nostalgia, un senso di fallimento e di cose perdute, una gigantesca disperazione.